Cantina sociale di Roverè della Luna
Il legno di rovere e il terreno sono i due elementi che contribuiscono all’eccellenza delle etichette prodotte dalla Cantina. Da sempre a Roveré della Luna si parla di vino: gli agricoltori curano con amore e pazienza le produzioni che hanno la caratteristica di maturare in terreni dal substrato ghiaioso, che non trattiene l’acqua. Questo conferisce al vino una particolare sapidità che i degustatori più attenti riconoscono come caratteristica peculiare della cantina.
- Fondata nel 1919
- 270 soci
- Circa 65mila quintali di uva
Il territorio
Rispetto per l’uomo e per il territorio, ricerca della qualità e dell’innovazione. Sono alcuni dei principi che ispirano l'impegno quotidiano dei viticoltori di Roveré della Luna, il paese più a nord della Valle dell’Adige - al confine col Sudtorolo. Gli agricoltori coltivano le piante su un’immensa frana di composizione calcarea dal profilo estremamente dolce. Le produzioni – frutto di lavorazioni che avvengono in una cantina moderna - sono interamente iscritte alle Doc Trentino, Alto Adige, Teroldego Rotaliano, Lago di Caldaro/Kalterersee e Valdadige. Nelle bottiglie si ritrova il sapore della conoscenza profonda del mestiere e della tradizione.
La storia
La produzione di vini bianchi e rossi è il frutto di un’opera di ricerca e sviluppo che continua senza interruzioni da un secolo, nel pieno rispetto del territorio e delle sue peculiarità. La Cantina è stata fondata nell'immediato primo dopoguerra da un gruppo 24 lungimiranti viticoltori del paese di Roveré della Luna. Sacrificio e innovazione hanno caratterizzato la storia di questa realtà, che nel 2001 ha inaugurato una struttura all'avanguardia per dare impulso alla produzione. Nei sotterranei, sotto la sala dei tini d’acciaio, si affinano nelle botti di rovere le riserve di Lagrein, Teroldego e Pinot.