La lavorazione
La coppa viene massaggiata e lavorata per farvi pervenire al meglio gli aromi delle spezie e del pepe, poi disossata, refilata, sottoposta a salatura e speziatura, stagionata per alcuni mesi (minimo 4). La salatura avviene in speciali vasche in cui si crea la salamoia. Dalle quali, una volta prelevate, vengono infilate in budelli naturali e legate nella caratteristica forma cilindrica. Seguono l’asciugatura e la stagionatura vera e propria.
Gli abbinamenti
Perfetta per uno spuntino, un aperitivo, un sandwich gourmet, magari tra due fette di pane di segale, spalmato di formaggio morbido alle erbe. Ospite immancabile per un tagliere trentino che si rispetti, accanto a speck e mortandela. I vini che la valorizzano sono preferibilmente bianchi: dalla Nosiola allo Chardonnay al Pinot Grigio.