Caratteristiche
L’unguento di larice è estremamente versatile, ecco alcuni utilizzi dalla tradizione trentina:
- La più famosa è l’applicazione per estrarre le spine dalla cute. Si applica l’unguento e si copre con un cerotto. Si lascia agire tutta la notte e alla mattina risulterà facile estrarre la scheggia.
- Si applica frequentemente su zone in cui la pelle risulta più dura (talloni, mani, gomiti, ginocchia...) per ammorbidirla
- È cicatrizzante se applicato su ferite in via di guarigione (non ferite aperte)
- Va benissimo, in caso di raffreddore, da applicare sul petto per favorire la respirazione.
- Si può applicare sui brufoli per seccarli più velocemente
Raccogliamo la resina di larice nei prati e nei boschi della Val di Fiemme. Siamo formati per la raccolta di erbe selvatiche autoctone e raccogliamo secondo le linee guida della guardia forestale della Val di Fiemme.
Utilizzare il prodotto entro 12 mesi dall’apertura.